L’UOMO E LA PIETRA: DALLA VENERE DI SAVIGNANO AL DUOMO DI MODENA
Racconti di archeologia modenese
Il giovedì dalle 18 alle 20
3 lezioni + uscita a Modena – Inizio corso 9 ottobre 2025
Docente Tiziana Tagliazucchi
Da sempre l’archeologia esercita grande fascino e viene associata a luoghi esotici e imprese avventurose. Ma per fare una vera esperienza archeologica non bisogna per forza prendere un aereo o indossare gli abiti di Indiana Jones, basta alzare lo sguardo, guardare in profonditàciò che vediamo tutti i giorni con occhi frettolosi e distratti e ascoltare i racconti nascosti nelle pietre e stratificati nel tempo.
Il corso, utilizzando gli strumenti fondamentali del mestiere dell’archeologo (la lettura delle fonti, l’interpretazione delle evidenze, lo studio dei dati delle indagini di superficie e degli scavi), propone una lettura rigorosa come un esperimento scientifico e avvincente come un romanzo giallo della storia di Modena e del suo territorio, dalla preistoria al Medio evo.
Temi degli incontri
- Quando non esisteva Modena: dalla Venere di Savignano alle Terramare; un crocevia di popoli e culture (Villanoviani, Etruschi e Celti).
- Mutina splendidissima: i Romani nel modenese; la città e il territorio; vivere e morire a Mutina.
- Modena dopo Mutina: dal Tardo antico al Medio evo; Il Duomo.
- Uscita a Modena di una giornata: lezione guidata al Museo archeologico, al Lapidario, all’area archeologica del Novi Sad e visita guidata al Duomo.

Tiziana Tagliazucchi dopo gli studi classici e la laurea in lettere antiche, si è specializzata in archeologia tardo-antica e medievale. Ha partecipato ad attività di scavo, indagine e ricerca in Italia e all’estero, in particolare in Irlanda.
Attualmente insegna letteratura italiana e latina al liceo scientifico Sorbelli di Pavullo.
Dal 1991 si occupa anche di arti del benessere (yoga, yoga-teatro, meditazione, shatsu e reiki) e dal 1998 è insegnante di yoga, tecniche di rilassamento e meditazione.
Nel 2013 ha co-fondato Yawp di cui è presidente.